Mi chiamo Giovanna, ho 24 anni e voglio ringraziare il Signore per avermi salvata. Sono cresciuta frequentando la chiesa evangelica pentecostale insieme ai miei genitori, partecipando ai culti e alla scuola domenicale. Nel periodo dell’adolescenza non davo problemi alla mia famiglia perché ero educata con tutti e diligente nello studio.
Avendo il timore di Dio, mi impegnavo a fare la Sua volontà e, allo stesso tempo, cercavo di non deludere le aspettative delle persone che facevano parte della mia vita. Volevo sempre risolvere da sola i miei problemi, sicura di esserne capace e quando ero angosciata e triste, tenevo tutto dentro di me, senza esternare dubbi e preoccupazioni.
Questo mio modo di essere metteva un peso nel mio cuore, ma, nonostante questo, mi mostravo il più serena possibile a casa e con gli amici.
Con il passare del tempo l’ansia che avevo aumentava, impedendomi di dormire e anche di mangiare. I miei genitori si accorsero subito del mio malessere e non potendomi più nascondere, mi sfogai con loro piangendo.
Mi consolarono in ogni modo e mi sentii meglio, però mi fecero capire che solo Gesù poteva mettere pace nel mio cuore in tempesta.
Decisi allora di approfondire la mia relazione con Dio, pregando con più costanza e concentrandomi sulla lettura della Bibbia.
Il Signore mi aprì gli occhi e così mi resi conto che Lui era sempre stato lì vicino a me con amore, aspettando che mi rivolgessi a Lui. Era arrivato il momento di muovere quel passo di fede e chiesi umilmente il perdono dei miei peccati, credendo nel sacrificio di Gesù sulla croce, compiuto per donarmi la vita eterna.
Oggi sono una figlia di Dio e la mia vita è completamente nelle Sue mani: affido a Lui ogni mio peso e lascio che si prenda cura di me.
I momenti di scoraggiamento non mancano ma, adesso, ho Gesù nel mio cuore che mi dona speranza e forza e mi ricorda che, nel Suo nome, tutto è possibile per chi ha fede!
Vorrei concludere condividendo questi versi …
“Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo; gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché Egli ha cura di voi”.
(1 Pietro 5:6-7)