“Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto” (I Giovanni 2:1)
Un uomo chiamato in giudizio, accusato di un grave delitto, sebbene fosse innocente, chiese a tre suoi cari amici di testimoniare in suo favore. Il primo di loro si scusò subito di non poterlo accompagnare perché aveva degli importanti impegni di lavoro. Il secondo lo seguì fino alla porta del tribunale, ma si fermò e tornò indietro, aveva paura di compromettersi. Il terzo, su cui l’uomo non contava, entrò e testimoniò della sua innocenza con tanta convinzione che il giudice lo rimandò a casa assolto.
Anche noi, come quest’uomo, abbiamo un amico di cui spesso ci siamo poco curati durante la vita. Questo amico è Gesù, il nostro avvocato presso il Padre, che solo ci accompagna fino al tribunale celeste e parla in nostro favore. Egli ottiene per noi il perdono dei peccati e la vita eterna. Dobbiamo essere continuamente grati al nostro Signore Gesù Cristo, per quello che ha fatto e che farà per la nostra salvezza.