Per molti è arrivato il momento di fare bilanci e scrivere la lista dei buoni propositi per l’anno nuovo. Nonostante l’impegno e le ottime intenzioni, spesso si tende a lasciare le cose a metà, abbandonando per strada gli obiettivi prefissati a gennaio.
La maggior parte delle persone, i primi giorni dell’anno, si ritrova con tante decisioni da prendere e propositi poco concreti, impossibili da sostenere fino alla fine.
Prima di presentare a Dio i tuoi buoni propositi, devi avere una visione chiara e degli obiettivi in linea con la tua fede. Per trovare la giusta motivazione, è fondamentale alzare lo sguardo al cielo e comprendere realmente quanto Gesù ti ama: “fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l’infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio” (Ebrei 12:2).
Molte volte abbiamo fretta di ottenere dei risultati, vogliamo tutto e subito, quando questo non accade ci arrendiamo alla prima difficoltà. Tutti i cambiamenti hanno bisogno di tempo, è importante essere pazienti e camminare ogni giorno, passo dopo passo, sotto la guida dello Spirito Santo: “Io ti istruirò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su di te” (Salmi 32:8).
Inizia al meglio il nuovo anno eliminando le scuse, le relazioni tossiche e le abitudini sbagliate. Non permettere al tuo passato di influenzare il tuo futuro, fai spazio al domani e progetta nuovi traguardi insieme a Dio: “Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma una cosa faccio: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù” (Filippesi 3:13-14).