Perché, quand’ho chiamato, nessuno ha risposto? (Isaia 50:2)
Una compagnia di navigazione cercava un operatore radio. Numerosi erano i candidati alla mansione che aspettavano in una sala per essere convocati dal capo del personale. Le conversazioni erano sostenute, fiorite di facezie. Ad un tratto, un giovane che sembrava indifferente a quanto si andava dicendo, si alzò e con un salto si precipitò nell’ufficio del capo. Ne uscì dopo poco con un ampio sorriso: era stato accettato come operatore radio. Agli altri candidati non restava che ritirarsi, e così fecero, non senza lamentele: “Eravamo lì prima di lui. Perché noi non siamo stati ricevuti?”
“Signori”, dichiarò il capo del personale, “è stato trasmesso un messaggio in alfabeto morse nella sala in cui vi trovavate. Era il seguente: Il primo che riceverà questo messaggio potrà entrare direttamente nel mio ufficio. È lui che sarà assunto. Abbiamo bisogno di un uomo che sia sempre allerta”.
È così che Dio si rivolge a tutti gli uomini, e la sua voce si fa udire “fino alle estremità della terra abitata“. È però necessario captare il messaggio contenuto nella Bibbia, la Parola di Dio. Noi pure dobbiamo essere attenti per ricevere questo messaggio, senza lasciarci turbare dalle molteplici voci che si innalzano in questo mondo.