Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così è grande la sua bontà verso quelli che lo temono. (Salmo 103:11)
Martina aveva ricevuto un’educazione cristiana, eppure conduceva una vita mondana. Vent’anni di esistenza senza Dio, vent’anni di vita sciupata. Ella conobbe l’adulterio, il divorzio e perfino la prigione. Ma ecco che un giorno, in un solaio trovò una Bibbia. Non aveva affatto l’intenzione di cercare Dio, ma una cosa è certa, era Dio che cercava lei.
Martina aprì il Libro a caso e lesse: “Guai ai figli ribelli… per accumulare peccato sopra peccato” (Isaia 30:1). Era proprio quella la sua storia. Continuò: “Poiché così aveva detto il Signore… Ma voi non avete voluto!” (Isaia 30:15). Tutto il suo essere gridava in lei: “Sì, Signore, lo voglio”. Proseguì la sua lettura: “Egli, certo, ti farà grazia all’udire il tuo grido; appena ti avrà udito, ti risponderà.” (Isaia 30:19). Martina si fermò per rileggere queste parole straordinarie e, in quel solaio, ella ricevette il perdono che Dio accorda a tutti coloro che si pentono e confidano in Gesù Cristo. Il perdono di Dio! Quello degli uomini non è mai assoluto, definitivo, incondizionato. Quello di Dio è tutto ciò. Cari amici, conoscete un tale perdono per voi stessi?